Cari ragazzi e care ragazze il film di cui oggi vogliamo parlare è una storia vera, THE DANISH GIRL è un film del 2015 ed è un riadattamento al romanzo "La Danese" scritto nel 2000 da David Ebershoff e ispirato alle vite delle due pittrici danesi Lili Elbe e Gerda Wegener.
Siamo a Copenaghen negli anni 20 e la ritrattista Gerda Wegener è sposata col pittore paesaggista Einar Wegener, i due vivono alcune tensioni dovute alla popolarità del marito e alla poco fama di lei, nonostante questo la coppia si ama e cerca di avere un figlio con scarsi tentativi.
Un giorno Gerda chiede a Einar di posare come modella, per gioco lo trucca e lo veste da donna ed Einar assume l'identità di Lili Elbe il suo nuovo alterego. Dopo una sera in cui la moglie porta Lili a una serata per soli artisti, si renderà conto di quanto si sia riconosciuto da sempre del sesso opposto nonostante lo abbia nascosto alla moglie e alla società.
Intanto i ritratti di Gerda con Lili hanno sempre più successo, tanto che si trasferiranno a Parigi, qui Gerda spera ancora nel ritorno del marito, ma sarà l'opposto, Lili ha il desiderio di sentirsi donna perché in quel corpo non si riconosce più e si sente sbagliata.
Proverà un intervento di orchiectomia che sembra andar bene e vive con Gerda come se fossero due amiche, tanto che Lili lascia per sempre la pittura e diventa una commessa in una profumeria, libera di essere chi vuole e soprattutto innamorarsi di chi vuole.
Purtroppo le terapie a cui si è sottoposta si sono rivelate fallimentari e il trapianto di Ovaie per lei sarà fatale.. Lili Elbe morirà il giorno dopo tra le braccia di Gerda.
Questo film ci ha fatto provare un enorme senso di vuoto, la storia che ha avuto Lili è di una donna che ha scelto chi voleva essere ed è morta cercando solamente di stare bene con se stessa, ad oggi se Lili avesse avuto la possibilità dal punto di vista della rivoluzione scientifica, avrebbe avuto una vita lunga e soprattutto come avrebbe sognato, una vita in cui si sentiva se stessa senza pregiudizi e ripercussioni.
Vanno fatti i complementi a Gerda, nonostante avesse "perso" suo marito non ha mai lasciato sola Lili, nemmeno una volta. E deve essere difficile accettare che la persona che hai sposato e che ami si senta sbagliata nel suo corpo. Spero e speriamo come reazione di RWO che questo film sia un monito per le nuove generazioni e un inno a sentirti se stessi liberi di essere chi ci sentiamo di essere.
VOTO 10