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THE VAMPIRE DIARIES

TI AMO ELENA, ED È PERCHÉ TI AMO CHE NON POSSO ESSERE EGOISTA CON TE. IO NON TI MERITO MA MIO FRATELLO SI... DIO.. VORREI CHE NON DOVESSI DIMENTICARLO.. MA DEVI.

~DAMON


LUI È IL TUO PRIMO AMORE. IO VOGLIO ESSERE L'ULTIMO NON IMPORTA QUANTO TEMPO DOVRÒ ASPETTARE.

~KLAUS


Oggi volevamo iniziare questa recensione in un modo un po' diverso, con due delle citazioni più belle dell'intera serie. Si, la serie di oggi è proprio questa, the vampire diaries.

Ideata da Kevin Williamson e Julie Plec è basata sulla serie di romanzi "il diario del vampiro" di Lisa J. Smith e comprende 8 stagioni per un totale di 171 episodi.

The vampire diaries è una serie sul soprannaturale, tra vampiri, streghe e creature inquietanti seguiremo le vicende dei protagonisti in una cittadina della Virginia, Mystic Falls.


La storia inizia con la protagonista, Elena Gilbert interpretata da Nina Dobrev, che fa la conoscenza di Stephan salvatore, un vampiro. Stephan si accorge che Elena è uguale alla ragazza che trasformò lui e sui fratello Damon in vampiri nel 1864 ovvero Katherine.


Anche stavolta la storia si ripete e i due fratelli si innamorano della stessa ragazza. Inevitabilmente i fratelli Salvatore entrano a far parte della vita della nostra Elena.


Tra i personaggi principali, oltre Nina Dobrev abbiamo anche le due punte di diamante della serie. Damon interpretato da Ian Somerhalder e Stephan interpretato da Paul Wesley.


Con questa serie abbiamo un legame particolarmente, così come lo abbiamo avuto per gossip girl, ovvero fa parte della nostra adolescenza quindi la sentiamo più nostra e ci siamo affezionati in modo diverso, questa è una serie che si ama, indipendentemente se vi piaccia il genere o meno. Il triangolo amoroso che coinvolge i tre protagonisti ci fa stare col fiato sospeso per tutte le 8 stagioni. Il romanticismo in questa serie vive un periodo d'oro soprattutto perché non è una classica serie come quelle Netflix ma molto più vecchio stampo, basti pensare che è quasi un teendrama anche per la fetta di pubblico a cui è destinato.

The vampire diaries riesce bene a tenere alta la suspance soprattutto per la vastità di personaggi, colpi di scena e soprattutto morti che ancora oggi piangiamo e ricordarle ci fa stare un po' tristi, amare questi personaggi e vederli interagire tra di loro è divertente per lo spettatore e se questa serie intrattiene è grazie ai dialoghi e soprattutto ai rapporti tra personaggi.


Il finale come quasi sempre succede con le serie lunghe è andato un po' così.. nonostante abbia colpito al cuore tutti. Ma è sembrato che volessero allungare il brodo e spremere la serie fino al midollo.

Ragazzi che dirvi se non omaggiare le colonne sonore STUPENDE presenti nella serie, ad esempio come Running Up that Hill nella versione dei Placebo, e se ricordate bene proprio l'anno scorso la stessa canzone ma cantata da Kate Bush fu usata come colonna sonora di Stranger Things.


Secondo noi questa serie resta e resterà sempre nel cuore dei Fan, magari aspettando un film come a volte capita in questo mondo.. chissà..


VOTO 10



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