2 Agosto 1946 gli italiani al referendum scelgono la Repubblica

Nel 1946, precisamente il 2 giugno gli italiani furono chiamati per il Referendum e furono messi di fronte ad una scelta: Repubblica o Monarchia e il 54.3% degli elettori scelse la Repubblica decretando la fine della Monarchia e l'esilio dei Savoia.

Il successo della Repubblica fu un processo lento.

Il primo passo per l'avvio della Repubblica fu l'arresto di Benito Mussolini avvenuto il 25 luglio 1943 e dopo si ebbe la caduta di Vittorio Emanuele III che affida a Pietro Badoglio il compito di formare un nuovo governo che rimase in carica fino all'aprile del 1944, sostituito da un nuovo governo guidato sempre da Badoglio, ma anche questo secondo governo avrà vita breve in quanto il 4 giugno 1944 gli alleati entrarono a Roma e Badoglio fu costretto a dimettersi.

Il Comitato di liberazione Nazionale protesta anche perché Badoglio era un personaggio legato al passato regime fascista e il CNL ottiene la nomina di un proprio presidente: Bonomi.

Il nuovo Governo fu composto da antifascisti e si ebbero le prime opposizioni tra Partiti di Sinistra e tra Cattolici e Liberali.

Il 2 giugno 1946 oltre al Referendum si votò anche per eleggere l'Assemblea Costituente e si ebbero i seguenti risultati:

• DC 35%

• PSI 20.7%

• PCI 20.6%

• UON .5%

• UOMO QUALUNQUE 5.3%

• PRI 4.3%

• BLOCCO NAZIONALE DELLA LIBERTA' 2.5%

• PDA 1.1%

I Governi di Unità Nazionale durarono fino al 1947 dopo due governi Bonomi e iniziò la fase della contrapposizione DC e PSI-

I PRESIDENTI DELLA REPUBBLICA

• Enrico De Nicola : 1946 - 1948

• Luigi Einaudi: 1948 - 1955

• Giovanni Gronchi: 1955 - 1962

• Antonio Segni: 1962 - 1964

• Giuseppe Seragat: 1964 - 1971

• Giovanni Leone: 1971 - 1978

• Alessandro Pertini : 1978 - 1985

• Francesco Cossiga: 1985 - 1992

• Oscar Luigi Scalfaro: 1992 - 1999

• Carlo Azeglio Ciampi: 1999 - 2006

• Giorgio Napolitano : 2006 - 2015

• Mattarella: 2015, ancora oggi in carica