Nasce nel paesino delle case bianche a picco sul mare, il padre è comandante del corpo delle Guardie Municipali a San Pietro Vernotico e da lui impara a suonare la chitarra e la fisarmonica ereditando in questo modo una grande passione per la musica.
A 19 anni, insoddisfatto della vita che gli offre il paese parte per andare a Torino e qui fa prima il gommista e poi il cameriere, ritorna dopo al paese per il servizio militare e dopo parte per Roma per iniziare una carriera artistica, cosi partecipa al concorso per attori al Centro Sperimentale di Cinematografia e cosi vince una borsa di studio come miglior allievo di recitazione.
Nel 1951, ancora allievo prende parte al film "Filumena Marturanu" mentre nel 1952 è nel film "Carica eroica" ed è a teatro con "Il Borghese gentiluomo".
Nel 1953 si presenta al concorso musicale "Trampolino" e prende parte alla trasmissione "Radioclub"e viene notato da Fulvio Palmieri e gli vengono offerte delle trasmissioni radiofoniche e durante questo periodo compone molte canzoni in dialetto pugliese e siciliano.
Nel 1957 vince il secondo premio al Festival della Canzone Napoletana con "Lazzarella" e poi seguono canzoni come "Sole sole sole", "Resta cu mme" o ancora "Io mammeta e tu" e nel 1958 si presenta a Sanremo con "Nel blu dipinto di blu" che vince il primo premio ed è destinato a rivoluzionare la canzone italiana e tiene tradotta in tantissime lingue arrivando in testa alle classifiche degli Stati Uniti vincendo due Grammy Awards, uno come disco dell'anno e uno come canzone dell'anno del 1958 ed anche il Cash Box Bilboard conferisce a Modugno l'Oscar per la miglior canzone dell'anno e riceve tre dischi d'oro, uno come miglior cantante, uno come miglior canzone e uno per il disco più venduto.
Negli USA vende milioni di copie e diventa popolare tanto che nel corso della tournée gli vengono date le chiavi di Washington e la stella di sceriffo di Atlantic City.
Nel 1959 vince nuovamente il Festival di Sanremo con il brano "Piove (Ciao ciao bambina) e l'anno dopo arriva secondo con "Libero" e dopo lo stop di un anno, a causa di un incidente debutta come protagonista nella commedia "Rinaldo in campo" e Modugno come tutte le musiche , lo spettacolo registra record di incassi tanto da essere definito "Il più grande successo teatrale di tutti i tempi".
Nel 1962 vince nuovamente Sanremo con la canzone "Addio... Addio" mentre nel 1963 si cimenta nella regia del film "Tutto è musica" mentre nel 1964 vince il Festival di Napoli con "Tu si na cosa grande" e nel 1966 è nuovamente a Sanremo con "Dio come ti amo" e nel 1968 interpreta "Liolà".
Domenico Modugno fu anche molto appassionato di poesia er scrive la musica per "La morte chitarre" e "Ora che sale il giorno" di Salvatore Quasimodo e tra i film vanno ricordati "Europa di notte", "Lo scopone scientifico" e "Il giudizio universale".
Domenico Modugno nel marzo del 1984 viene colpito da un ictus durante le prove della trasmissione Mediaset "La luna del pozzo" e ovviamente la semi-paralisi lo costringe ad allontanarsi dall'attività artistica .
Nel 1986 comincia a dedicarsi alla vita politica iscrivendosi al Partito Radicale e l'anno dopo viene eletto deputato iniziando una campagna civile per l'ospedale psichiatrico di Agrigento nel quale i pazienti vivono in condizioni disumane e riesce a far chiudere il nosocomio e gli dedica ai ricoverati un concerto e nel 1990 viene eletto consigliere comunale ad Agrigento.
Nel 1991 viene nuovamente colpito dalla malattia ma nonostante questo nel 1993 incide insieme al figlio il disco "Delfini". per spegnersi il 6 agosto del 1994 a Lampedusa
Comments