"Mi chiamo Fabiana e sono qui per presentare le trasmissioni della terza rete".
Con tono sensuale e rivoluzionario per la TV pubblica di quel periodo, l'annunciatrice Fabiana Udenio inaugura Rai 3 erano le ore 18.30 di sabato 15 dicembre.
Alle 19.00 debutta il TG3 che nei primi 10 minuti si dedica alle notizie nazionali e internazionali mentre, nei restanti 20 minuti dà spazio all'informazione regionale.
Alle 19.30 va in onda "Tuttinscena", rubrica di cinema, spettacolo e musica a seguire invece il primo appuntamento cinematografico di fine settimana con il film La presa del potere di Luigi XIV per la regia di Roberto Rossellini.
E' il palinsesto d'esordio dell'ultima nata in casa Rai a 18 anni di distnaza dalla nascita del secondo canale caratterizzata fin dalla nascita da programmazione su base regionale che raggiunge il 45% degli italiani e nel 1980 Aldo Biscardi conduce la prima stagione del "Processo del lunedì", il talk show più longevo della televisione italiana.
PrDal 1983 il loro originario lasciò il posto al tetraedro verde, seguito dal nuovo nome: Raitre, dopo 4 anni, con la direzione della rete affidata ad Angelo Guglielmi inizia la stagione d'oro con programmi che segnato la storia della rete, ovvero: Chi l'ha visto, condotto da Donatella Raffai che si occupa di persone scomparse, Blob, striscia satirica, Un giorno in pretura, che per la prima volta porta le telecamere dentro un'aula di tribunale.
Alla fine degli anni 80 si ebbero volti storici della terza rete, come il giornalista Michele Santoro che esordisce nel 1987 con Samarcanda e la conduttrice Serena Dandini che nei suoi programmi lancia comici di successo come Corrado e Sabrina Guzzanti, Angela Finocchiaro e Cinzia Leone.
Negli anni 90 arrivarono trasmissioni cult, come: Quelli che... il calcio, che consacrò come conduttore Fabio Fazio o ancora Mi manda Lubrano poi chiamata Mi manda Raitre.
Tra gli anni 90 e i Duemila si impongono sulla scena i punti di forza della rete, ovvero: Report nel 1997, condotto da Milena Gabanelli, Che tempo che fa nel 2003 di Fabio Fazio e ancora Ballarò nel 2002 di Giovanni Floris.
Nel 2010 Fabio Fazio porta in tv lo scrittore Roberto Saviano, protagonista dello show Vieni via con me che nonostante le tante polemiche registrerà un boom di ascoltatori,
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