Attorno alla figura dell'amante di Benito Mussolini, Claretta Patacci, uccisa il 28 aprile del 1945 proprio insieme al Duce sono state affermate diverse leggende.
Tra queste leggende la più diffusa è che era solo "una donna innamorata dell'uomo sbagliato", come affermato da Sandro Pertini, proprio perché innamorata, si fece travolgere dal regime fascista e da Mussolini, ma non tutti sostengono la versione ufficiale dei fatti, partendo proprio dal nipote di Claretta, ovvero, Ferdinando Petacci, affermando che sua zia era in realtà una spia ingaggiata dagli inglesi, o un canale di comunicazione tra Churchill e Mussolini e proprio per questo, Carletta sarebbe stata giustiziata in quanto depositaria di informazioni compromettenti che riguardavano i rapporti tra leaders politici.
Al servizio di Hitler?
Secondo un'altra teoria, la donna era addirittura al servizio di Adolf Hitler, e la sua collaborazione con i politici e militari del Reich sarebbe stato uno dei capi di imputazione formulati dai Partigiani.
Comunque sia nessuna leggenda è stata mai confermata e ad oggi non c'è ragione di credere che la passione di Claretta per Mussolini fossi di natura politica
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