La "Rivolta delle tabacchina" fu una rivolta scatenata nel periodo del Regime Fascista a Tricase, in Puglia, da alcune operaie impiegate nella fabbrica di tabacco.
La rivolta fu preceduta da alcuni scioperi negli anni 20 nati per richiedere degli aumenti salariali a fronte delle difficili condizioni in cui lavoravano le "tabacchine.
La ribellione ebbe inizio il 15 maggio 1935 e coinvolse anche migliaia di altri cittadini che marciarono in massa verso la sede del Comune.
a provocare la loro ira, era stato l'annuncio della chiusura di uno dei consorzi agrari più importanti della zona, ovvero; il consorzio agrario "Capo di >Leuca" e tale circostanza faceva temere molti licenziamenti.
Nel corso della manifestazione, le forze dell'ordine spararono sulla folla, uccidendo 5 persone e più di tre decenni dopo i fatti dci Tricase, nel 1968, le tabacchine di Lanciano, in Abruzzo iniziarono un'altra protesta simile alla prima, cioè, proclamarono un grande sciopero e occuparono un'altra fabbrica proprio per reclamare i diritti sindacali.
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