Claudio Pica, meglio conosciuto come Claudio Villa cresce nel quartiere Trastevere e si avvicina al canto sin da giovane prendendo parte nel 1946 ad alcune trasmissioni di Radio Roma e dopo incide il suo primo disco per l'etichetta Parlophon dove sono presenti i brani "Serenatella dolce e amara" e "Canzoncella".
Alla fine degli anni 40 si hanno i 78 giri, come; "Stornelli romani a dispetto 1 - Stornelli romani a dispetto 2", "Cantando al sole/ O paesella" e "Me ne vado a spasso/ Maria Cristina" e nel 1948 incide "Due parole a Maria/Primaroma", "Mora Morena/ Fiore del male" "Primavera nuova Angelo" e "Trinidad/ Napoli e Maria".
Nel 1952 recita nel suo primo film da protagonista "Serenata amara diretto da Pino Mercanti e nello stesso anno sposa Miranda Bonansea, attrice e doppiatrice cinematografica e dopo nasce Mauro, il suo primo film.
Gli anni 50 vedono Claudio Villa tra i volti fissi del Festival di Sanremo e nel 1955 canta "Il torrente", "Incantatella" e "Buongiorno tristezza" mentre, due anni più tardi propone "Usignolo" e "Cancello tra le rose", "Corde della mia chitarra" e "Pericolo numero 1".
Nel 1959 vince la prima edizione del Festival di Barcellona grazie alla canzone "Binario" che rappresenta anche il suo esordio come cantautore e si classifica nono all'Eurovision Song Contest dove si esibisce con "Addio Addio".
Al Festival di Napoli del 1963 canta con Maria Paris "Jammo Ja" e vince due edizioni di Canzonissima, nel 1964 e nel 1966 con "O sole mio" e "Granada" e nel 1965 si separa dalla moglie e in occasione della seconda edizione Un disco per l'estate si presenta con il brano "Sifolina" e il pezzo viene anche presentato alla mostra Internazionale di Musica leggera di Venezia e in questo periodo intraprende una relazione con Noemi Garofalo, cantante romana che nel 1962 dà alla luce Claudio e dopo Manuela, ma entrambi i figli verranno riconosciuti legittimi solo dopo la sua morte.
Nel 1971 registra il 33 giri "Romanze dell'800" a cui segue "Villa tutto Dixieland" e nel 1973 conosce Patrizia Baldi che sposa nel 1975 ma il matrimonio desta grande scalpore anche per la giovane età della donna ma prosegue fino alla morte di Claudio e dal matrimonio nascono due figli; Andrea Celeste nel 1980 e Aurora nel 1981 e il 1981 è anche l'anno d'uscita del 33 giri "Claudio Villa in concerto a Bussoladomani", nella lista della P2 e in quegli anni è ospite ad Antenna 3 e pubblica "I miei Festivals di Sanremo" e partecipa al Festival di Sanremo con il brano "Facciamo la pace", ma viene eliminato dopo la prima sera.
Torna sul palco dell'Ariston due anni dopo ma solo come ospite, cantando "Un amore cosi grande" e la sua ultima apparizione al festival risale al 1985, quando la canzone; "Il mio primo angelo" viene snobbata sia dalla critica che dal pubblico e in quegli anni incide i dischi "Romantici amori" e "Cantando" ed è ospite fisso de "Il buon paese", trasmissione in onda su canale 5 presentata da Claudio Lippi.
Claudio Villa muore a causa di un infarto il 7 febbraio 1987 a Padova dove era andato per sottoporsi appunto ad un'operazione al cuore e l'annuncio della sua morte viene data in diretta da Pippo Baudo in occasione dell'ultima serata al festival di Sanremo, il suo corpo viene cremato e le sue ceneri si trovano a Rocca di Papa nel cimitero San Sebastiano.
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